Ed eccomi qua

a raccontare

la mia storia

Sono nata in un paese dell’Alto Vicentino chiamato Breganze, un luogo meraviglioso fatto di gente semplice, di tradizioni e di amore per la terra. Mio nonno materno era un contadino e a lui devo il contatto con la natura, con il ritmo delle stagioni, l’osservazione della vita che attorno a me cresce, si trasforma, scorre… a lui sono grata per avermi insegnato ad ascoltare.

Anna Conte: La mia storia

Il luogo in cui sono nata in particolare mi ha insegnato a guardarmi attorno e ad interessarmi alle esigenze delle persone attorno a me. Ecco che all’età di 16 anni ho iniziato a fare l’animatrice ai centri estivi per aiutare i bambini e i ragazzi ad esprimere il meglio di sé divertendosi. Dopo aver conseguito la maturità scientifica ho scelto di iscrivermi alla facoltà di Scienze Politiche, Relazioni Internazionali, Diritti Umani dell’Università di Padova. All’epoca infatti ero spinta da un grande desiderio di aiutare gli altri e di dare il mio contributo per vivere in una società più giusta ed equa per tutti. Ecco dunque che in parallelo all’università ero parte attiva di numerosi progetti sociali nel territorio.

Stando a contatto con le persone che lavoravano in questi ambienti mi sono resa conto che non erano felici. Certamente aiutavano gli altri, ma la loro vita personale era un inferno… problemi economici, poco tempo da dedicare ai loro figli, stress ed emozioni negative accorgendosi che il sistema gli era totalmente contro… Da lì ho iniziato a chiedermi se questa fosse davvero la vita che volevo, e soprattutto se fossi in grado realmente di aiutare qualcuno se non ero nemmeno in grado di aiutare me stessa. Da qui sono iniziate le prime crisi, i momenti di difficoltà, il chiedermi se questa era la vita che volevo e se la facoltà che avevo scelto fosse quella giusta per me. Pian piano ho smesso di provare interesse per ciò che stavo studiando. La spinta della motivazione si affievoliva e a poco a poco smisi di studiare e di dare esami…

Non avevo tuttavia il coraggio di cambiare perché non ero ancora riuscita a rispondere alla domanda “Che cosa vuoi fare esattamente da grande?”. Quella che credevo essere la mia strada ora non era poi così chiara e io non sapevo bene che fare. Saltando gli appelli d’esame tuttavia ad un certo punto mi sono trovata al terzo anno con ancora 16 esami da dare! Gli esami accumulati erano diventati così tanti da non sapere più come affrontarli, la mia media di preparazione di un esame era di circa un mese e non avendo un metodo di studio efficace mi sembrava impossibile recuperarli tutti. Oltretutto portavo sulle spalle anche il peso di tante bugie raccontate ai miei genitori e di conseguenza un carico di emozione negativa legato allo studio che rendeva ancora più difficile studiare per questi esami.

Tutta questa situazione mi ha portato a chiedermi se ci fosse soltanto un modo di leggere e studiare e questa domanda mi ha portato a scoprire la Lettura Tridimensionale. Ho frequentato il corso con Filippo Rossi l’ideatore del metodo, persona straordinaria che stimo tantissimo e che mi ha reso la donna che sono oggi. Filippo mi ha accompagnato pian piano a comprendere che avevo tantissimi talenti, che avevo valore e soprattutto che non mi conoscevo affatto e che dovevo incominciare a capire come funziono davvero per avere la libertà di esprimere le mie capacità. 

Il mio percorso di crescita incomincia quindi con l’apprendimento del metodo di Lettura Tridimensionale e con l’affrontare quei 16 esami accumulati. Confesso che all’inizio non è stato facile; avevo paura di fallire e i miei vecchi schemi puntualmente si facevano sentire pertanto per un pò di tempo ho procrastinato lo studio, ma poi a seguito di una ben poco amorevole spintarella da parte di Filippo ho iniziato ad applicarmi sostenendo con ottimi risultati 10 esami durante la sessione estiva, e gli ultimi 6 a seguire in circa 1 mese laureandomi in meno tempo rispetto a ciò che avevo programmato.

Non solo la Lettura Tridimensionale ha rivoluzionato la mia vita, ma anche l’aver incominciato a lavorare su me stessa con costanza scoprendo ogni giorno di più gli strati di una falsa immagine di me che l’educazione che ho ricevuto aveva generato nel corso degli anni, arrivando a scoprire sempre di più chi sono veramente e andando al di là dei limiti imposti. Questo è un lavoro che continuo ancora oggi con la guida del mio Maestro e all’interno della scuola di consapevolezza da lui fondata: la ONISON Evolution School. A lui sarò per sempre grata per l’immensa opportunità di crescita che ogni giorno mi offre.

Questo percorso ha fatto nascere in me il desiderio di aiutare altri a scoprire le proprie possibilità senza porsi limiti. Dal 2017 mi occupo dell’insegnamento del metodo di Lettura Tridimensionale a ragazzi e adulti, iniziando come tutor e successivamente come docente responsabile ai corsi di Lettura Tridimensionale, alle vacanze studio del Change Your Life Academy o alle settimane di Evrydo Masterclass dedicate agli studenti universitari, incontrando migliaia di persone in tutta Italia e anche all’estero. 

In questi anni abbiamo incontrato e aiutato a crescere migliaia di ragazzi tra gli 11 e i 14 anni e ci siamo resi conto di quanto sia importante fare qualcosa per il futuro dei nostri giovani, quanto sia importante dare loro strumenti e conoscenze per essere sempre più consapevoli di come funzionano, delle possibilità che ci sono, renderli liberi di sviluppare i loro talenti ed usarli per costruire qualcosa di utile per il bene di tutti.  

E’ per questa ragione che lavoriamo giorno e notte alla realizzazione del Progetto And Academy e del centro The Bridge Educational Center con l’obiettivo di riunire e mettere a disposizione di ragazzi e insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado i principali metodi di apprendimento e modelli educativi oggi esistenti in Italia e nel Mondo. Il nostro obiettivo attraverso questo lavoro è quello di delineare le basi per lo sviluppo di un modello educativo in linea con i ragazzi del terzo millennio.

Crediamo fortemente nella possibilità reale e concreta di un futuro per noi e per i nostri figli e puntiamo tutto sui ragazzi sapendo che saranno loro gli artefici di questo cambiamento.

Il luogo in cui sono nata in particolare mi ha insegnato a guardarmi attorno e ad interessarmi alle esigenze delle persone attorno a me. Ecco che all’età di 16 anni ho iniziato a fare l’animatrice ai centri estivi per aiutare i bambini e i ragazzi ad esprimere il meglio di sé divertendosi. Dopo aver conseguito la maturità scientifica ho scelto di iscrivermi alla facoltà di Scienze Politiche, Relazioni Internazionali, Diritti Umani dell’Università di Padova. All’epoca infatti ero spinta da un grande desiderio di aiutare gli altri e di dare il mio contributo per vivere in una società più giusta ed equa per tutti. Ecco dunque che in parallelo all’università ero parte attiva di numerosi progetti sociali nel territorio.

Stando a contatto con le persone che lavoravano in questi ambienti mi sono resa conto che non erano felici. Certamente aiutavano gli altri, ma la loro vita personale era un inferno… problemi economici, poco tempo da dedicare ai loro figli, stress ed emozioni negative accorgendosi che il sistema gli era totalmente contro… Da lì ho iniziato a chiedermi se questa fosse davvero la vita che volevo, e soprattutto se fossi in grado realmente di aiutare qualcuno se non ero nemmeno in grado di aiutare me stessa. Da qui sono iniziate le prime crisi, i momenti di difficoltà, il chiedermi se questa era la vita che volevo e se la facoltà che avevo scelto fosse quella giusta per me. Pian piano ho smesso di provare interesse per ciò che stavo studiando. La spinta della motivazione si affievoliva e a poco a poco smisi di studiare e di dare esami…

Non avevo tuttavia il coraggio di cambiare perché non ero ancora riuscita a rispondere alla domanda “Che cosa vuoi fare esattamente da grande?”. Quella che credevo essere la mia strada ora non era poi così chiara e io non sapevo bene che fare. Saltando gli appelli d’esame tuttavia ad un certo punto mi sono trovata al terzo anno con ancora 16 esami da dare! Gli esami accumulati erano diventati così tanti da non sapere più come affrontarli, la mia media di preparazione di un esame era di circa un mese e non avendo un metodo di studio efficace mi sembrava impossibile recuperarli tutti. Oltretutto portavo sulle spalle anche il peso di tante bugie raccontate ai miei genitori e di conseguenza un carico di emozione negativa legato allo studio che rendeva ancora più difficile studiare per questi esami.

Tutta questa situazione mi ha portato a chiedermi se ci fosse soltanto un modo di leggere e studiare e questa domanda mi ha portato a scoprire la Lettura Tridimensionale. Ho frequentato il corso con Filippo Rossi l’ideatore del metodo, persona straordinaria che stimo tantissimo e che mi ha reso la donna che sono oggi. Filippo mi ha accompagnato pian piano a comprendere che avevo tantissimi talenti, che avevo valore e soprattutto che non mi conoscevo affatto e che dovevo incominciare a capire come funziono davvero per avere la libertà di esprimere le mie capacità. 

Il mio percorso di crescita incomincia quindi con l’apprendimento del metodo di Lettura Tridimensionale e con l’affrontare quei 16 esami accumulati. Confesso che all’inizio non è stato facile; avevo paura di fallire e i miei vecchi schemi puntualmente si facevano sentire pertanto per un pò di tempo ho procrastinato lo studio, ma poi a seguito di una ben poco amorevole spintarella da parte di Filippo ho iniziato ad applicarmi sostenendo con ottimi risultati 10 esami durante la sessione estiva, e gli ultimi 6 a seguire in circa 1 mese laureandomi in meno tempo rispetto a ciò che avevo programmato.

Non solo la Lettura Tridimensionale ha rivoluzionato la mia vita, ma anche l’aver incominciato a lavorare su me stessa con costanza scoprendo ogni giorno di più gli strati di una falsa immagine di me che l’educazione che ho ricevuto aveva generato nel corso degli anni, arrivando a scoprire sempre di più chi sono veramente e andando al di là dei limiti imposti. Questo è un lavoro che continuo ancora oggi con la guida del mio Maestro e all’interno della scuola di consapevolezza da lui fondata: la ONISON Evolution School. A lui sarò per sempre grata per l’immensa opportunità di crescita che ogni giorno mi offre.

Questo percorso ha fatto nascere in me il desiderio di aiutare altri a scoprire le proprie possibilità senza porsi limiti. Dal 2017 mi occupo dell’insegnamento del metodo di Lettura Tridimensionale a ragazzi e adulti, iniziando come tutor e successivamente come docente responsabile ai corsi di Lettura Tridimensionale, alle vacanze studio del Change Your Life Academy o alle settimane di Evrydo Masterclass dedicate agli studenti universitari, incontrando migliaia di persone in tutta Italia e anche all’estero. 

In questi anni abbiamo incontrato e aiutato a crescere migliaia di ragazzi tra gli 11 e i 14 anni e ci siamo resi conto di quanto sia importante fare qualcosa per il futuro dei nostri giovani, quanto sia importante dare loro strumenti e conoscenze per essere sempre più consapevoli di come funzionano, delle possibilità che ci sono, renderli liberi di sviluppare i loro talenti ed usarli per costruire qualcosa di utile per il bene di tutti.  

E’ per questa ragione che lavoriamo giorno e notte alla realizzazione del Progetto And Academy e del centro The Bridge Educational Center con l’obiettivo di riunire e mettere a disposizione di ragazzi e insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado i principali metodi di apprendimento e modelli educativi oggi esistenti in Italia e nel Mondo. Il nostro obiettivo attraverso questo lavoro è quello di delineare le basi per lo sviluppo di un modello educativo in linea con i ragazzi del terzo millennio.

Crediamo fortemente nella possibilità reale e concreta di un futuro per noi e per i nostri figli e puntiamo tutto sui ragazzi sapendo che saranno loro gli artefici di questo cambiamento.


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